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14 Settembre 2023

Cultura · Aree Montane · Mondadori · Narrativa

Mauro Corona

Le altalene

Il grande narratore delle montagne e della natura, torna a dire la sua sul mondo e a raccontarci una storia. Questa volta narra di Erto. Un racconto profondo e poetico sulla vita vissuta con sincerità

Dal giorno in cui, sessant’anni fa, piovve terra sulla terra, e terra nell’acqua, e terra su duemila anime morte, di cui quattrocentottantasette bambini, a Erto il tempo ha continuato a oscillare tra dolore e speranza di rinascita, ricordi tragici e difficili presenti, memoria di una povertà aspra e dura ma viva e vitale che si riflette nel benessere vuoto e triste dell’oggi.

La voce narrante di questo romanzo lirico, struggente, ferocemente intimo, conduce il lettore in un continuo andare e venire su e giù nel tempo: il vecchio ricorda e racconta il suo mondo com’era, prima che la cieca avidità dell’uomo lo distruggesse, e insieme racconta la sua vita, l’infanzia e la prima adolescenza, la spensieratezza di tre fratelli che si alterna alla incomprensibile violenza della vita famigliare, e che si deve misurare con il tormento di una comunità stravolta dal dolore. E poi la maturità e la vecchiaia, il presente, che porta su di sé il peso di una vita intera: e il simbolo di tutto questo sono le altalene del paese, che il narratore ricorda nel loro oscillare gioioso tra le grida felici dei bambini, e che vede oggi ferme, vuote, arrugginite.

Un racconto poetico e sentitissimo, in cui Mauro Corona lascia libero il flusso dei ricordi e si concede ai suoi lettori con assoluta e generosa sincerità. I suoi luoghi, Erto, la diga, la montagna, così come le persone della sua vita, vengono filtrati dal tempo passato, e forse perduto, in un romanzo-monologo dove la profondità e il fascino del racconto sono impreziositi da una voce narrante sempre più risolta e convincente.

Presentazione a Pordenonelegge

Il nuovo libro di Mauro Corona, “Le altalene” (Mondadori), sarà presentato da Marilena Rossi  e dall’Autore alla XXIV edizione del festival Pordenonelegge domenica 17 settembre alle ore 19:00, presso PalaPAFF!, Parco Galvani.

Video: Mauro Corona – Le altalene – Ep. 1

L’Autore

A vedersi parare di fronte uno come Mauro Corona, si direbbe che il suo mestiere siano ancora le scalate, non i libri. Barba ispida. Capelli lunghi ma raccolti nella bandana in modo che non siano d’impaccio durante la salita. Canottiera a lasciar libere le braccia muscolose per l’arrampicata. E infatti proprio questo è stato il suo lavoro per molto tempo, insieme alla scultura, di cui per diversi anni Corona è stato prima allievo dei maestri del suoi luoghi (in particolare i villaggi attorno alle falesie di Erto, in Friuli) poi artista lui stesso. Prima che il suo vero lavoro diventasse la scrittura.

Perché il Corona scrittore nasce tardi, a 47 anni, quando un quotidiano del settentrione comincia a pubblicare i racconti di questo signore burbero e barbuto riscuotendo ottimi riscontri dal pubblico. Così, la narrazione di storie comincia a farsi largo nella vita di Mauro Corona. Sul fondale di quasi tutte le sue opere, specialmente nelle prime, si staglia la sciagurata diga del Vajont, monito del male che l’uomo può fare quando non sa far pace con la natura. E i libri di Corona piacciono: puntualmente arrivano in vetta alle classifiche.

La consacrazione definitiva giunge nel 2011, quando Mauro Corona vince il premio Bancarella con La fine del mondo storto (Mondadori). Tra storie di monti, boschi, laghi, piccoli trattati educativi, libri per bambini e favole allegoriche, ci perdiamo volentieri sui sentieri della sua bibliografia.


Le altalene

Autore: Mauro Corona

Editore: Mondadori - Segrate (MI) - 2023

Pagine: 180

Prezzo di copertina: € 19


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