Walmendingerhorn (a destra) nell’Austria occidentale. Foto:Whgler7Wiki Commons

99 studenti e 8 insegnanti recuperati con l’elicottero dalla cresta del Walmendingerhorn (1.990 m). Oltre 60 soccorritori coinvolti

All’inizio di questa settimana, una gita scolastica sulle Alpi austriache si è trasformata in un dramma, richiedendo una massiccia operazione di salvataggio.

Le autorità austriache hanno dichiarato che un gruppo di studenti con i loro insegnanti si sono trovati in grossa difficoltà  dopo aver seguito una mappa online che li aveva indirizzati su un sentiero difficile e non segnalato.

La polizia dello stato occidentale del Vorarlberg ha riferito che nella tarda serata di martedì hanno preso parte al salvataggio più di 60 soccorritori – tra cui il sindaco locale.

In un comunicato di mercoledì, la polizia informava che il gruppo proveniente da Ludwigshafen, in Germania, era rimasto bloccato su una cresta che conduce alla cima del Walmendingerhorn (1.990 m). L’insegnante  aveva scelto quell’escursione poichè descritta su Internet come una “classica passeggiata serale”.

In realtà, il percorso era in parte esposto e prevedeva tratti che richiedevano arrampicata, scarpe adeguate ed esperienza alpina. A causa delle condizioni scivolose del terreno  e delle calzature inadeguate di alcuni studenti, un insegnante ha deciso di tornare indietro. Quando due studenti sono scivolati, riportando lievi ferite, l’insegnante ha chiamato i servizi di emergenza, dando il via all’operazione di salvataggio.

In base a quanto reso noto dalla polizia, i 99 studenti – di età compresa tra i 12 e i 14 anni – e gli otto insegnanti, sono stati recuperati dal crinale con l’elicottero.”Diversi studenti erano esausti, infreddoliti, bagnati e completamente sconvolti”, si legge nella dichiarazione, condizioni che hanno richiesto l’intervento di una unità di crisi.