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14 Novembre 2023

Climbing · Vertical · Europa

Adam Ondra sale a vista ‘El Gran Bellanco’ 8c+/9a, storica via a Montanejos (Spagna)

Adam Ondra. Foto: Petr Chodura

Il talendo ceco ha scalato la storica via al primo tentativo. Poi ha poi testato il progetto “The Machinist”, indicato finora come un possibile 9a+. Ondra ritiene meriti almeno il grado 9b+

La scorsa settimana Adam Ondra ha attraversato il territorio di Montanejos, in Spagna, come un ciclone. Il climber ceco è arrivato con il suo team invitato dagli scalatori locali e ha stupito tutti con una serie di salite consecutive nel più puro stile Ondra oltre a tentare un progetto di livello mondiale.

Come riporta Destino Climbing, Ondra è arrivato a mezzogiorno  ed è subito partito per il settore Pilas Alcalinas, popolare negli anni ’80 per alcune delle vie di arrampicata più dure di Montanejos, località  diventata un punto di riferimento per gli arrampicatori di tutta la Penisola.

Per riscaldarsi, ha salito la storica Pilas Alcalinas (7b+) e, poco dopo, Manolete pa qué te metes (8a+), sotto lo stupore di tutti.

Dopo una breve pausa, in cui i climber locali hanno approfittato per arrampicare un po’, “Adam, con Juan José Andujar (noto come Hippie Actitud), come assicuratore,  ha raggiunto la base di El Gran Bellanco, la via dura più rappresentativa di Montanejos. Attrezzata nel 1997 da Cristina González e Joaquín Lechuga e riattrezzata nel 2002 da Nuria Martí e Pedro Pons, fu salita per la prima volta da Pons l’anno successivo, che la propose un grado di 9a. Seguirono le ripetizioni di Ramon Julián (2009), Juantxo Pons (2014), José Luis Palao (2015) e Álex Garriga (2021), che nel tempo si accordarono sul grado 8c+/9a.

Il silenzio è tombale. Ondra sale  la via con una fluidità mai vista prima, veloce e molto preciso nei movimenti. Trova un appoggio per le ginocchia, una cosa sorprendente, e da lì si riposa  a faccia in giù.

Torna alla carica e arrivato al punto chiave della linea, i suoi respiri diventano urla. La tensione nel settore è alle stelle…
Adam continua a gridare e nessuno osa parlare o smettere di incoraggiarlo. Poi, raggiunge l’ultimo buco e taglia la catena, completando a vista “El Gran Bellanco”, sotto le urla di tutti i presenti,

“La pare finale non era esattamente come avevo intuito dal basso, ma sono riuscito a risolverla con facilità. Era la seconda opzione che avevo in mente”, racconta il talento ceco, confermando il grado 8c+/9a.

El Maquinista”: un progetto di 9b+ o più

Adam ha poi chiesto ai presenti se ci fosse qualcosa di più difficile  e gli hanno indicato il progetto El Maquinista, attrezzato 20 anni fa da Nuria Martí e Pedro Pons, indicato come un possibile 9a+.

L’alpinista ceco ha testato la via e ha tratto le sue conclusioni. Quando scende, ha un verdetto, abbastanza fondato considerando che Adam ha salito quasi 80 vie 9a+ o più, in mezzo mondo. “Si tratta, come minimo, di un 9b+ … la quantità di movimenti senza alcun riposo merita un grado notevolmente superiore a quello proposto”, dice Ondra.

Poi, prima di partire, Adam  ha ancora energie per risolvere The Butterfly Effect (8b), al secondo tentativo.