Everest. Fonte: Peak Promotion/facebook

Dieci membri di Pioneer Adventure sono saliti in  vetta oggi 31 maggio

Come già annunciato,  questa mattina alle ore 7 (ora nepalese) Nirmal Purja e il suo team (Elite Exped) hanno raggiunto la vetta dell’Everest (8848 m).

Anche quattro clienti e sei Sherpa di Pioneer Adventure sono saliti in  vetta oggi 31 maggio. Lo segnala il suo leader Mingma Dorchi Sherpa. Tutti e sei gli Sherpa erano al loro secondo o terzo vertice dell’Everest della stagione.

Sempre questa mattina, in vetta tra le 05:20 e 08:45 (ora locale), altri 10 membri (4 clienti e 6 Sherpa) del team Peak Promotion.

In cima all’Everest il 31 maggio anche il team di Kuluar, che lavora con Seven Summit Treks, secondo quanto segnalato da ExplorersWeb.

Una lunga fila di alpinisti in marcia verso la vetta dell’Everest, primavera 2021. Fonte: Mingma Dorchi Sherpa/facebook

Everest primavera 2021: l’onda d’urto di una valanga distrugge alcune tende a C2. Foto: Tashi Lakpa Sherpa/facebook

Il 29 maggio, l’onda d’urto di una valanga caduta dal Nuptse ha distrutto un gran numero di tende a Campo 2. Tashi Lakpa Sherpa, con all’attivo  i 14×8000 e direttore di Seven Summit Treks, ha dichiarato di non aver mai visto nulla di simile nel corso delle sue 19 precedenti spedizioni sull’Everest.

Dopo la valanga a C2, Mingma Sherpa di Climbalaya Expeditions ha riportato tutti i suoi clienti al Campo Base. Ricordiamo che giorni fa, sulla via normale, un’altra valanga aveva danneggiato parzialmente Campo 3.

L’ungherese Csaba Varga che stava tentando il Tetto del Mondo in solitaria, senza O2 supplementare e il supporto di Sherpa, ha ritenuto che le condizioni fossero troppo rischiose per continuare  ed è rientrato in sicurezza al Campo Base. Presto raggiungerà Kathmandu, da dove partirà per Budapest (emergenza Covid permettendo).

Colin O’Brady, rimasto a Campo 2, intendeva raggiungere Campo 4  insieme a Pemba Sherpa e un membro del team Seven Summit Treks.