Finali Lead al Climbing Stadium di Arco. Foto: Davide Turrini.

La francese Anouck Jaubert e il polacco Marcin Dzienski vincono la quinta tappa di Coppa del Mondo Speed, quarto l’italiano Leonardo Gontero. La belga Anak Verhoeven e il francese Romain Desgranges, si aggiudicano la quinta tappa dell’IFSC World Climbing Cup Lead

Il 27 agosto, al Climbing Stadium di Arco (TN), si sono svolte due tappe di Coppa del Mondo di arrampicata sportiva: IFSC World Climbing Cup Lead e Speed.

Dopo le fasi di qualifica della Speed che hanno aperto l’evento alle 9:30, a partire da mezzogiorno, sulla parete Lead si sono dati battaglia i 26 semifinalisti, per ciascuna categoria, selezionati  nelle fasi di qualifica.
Dalle ore 18:15 si sono svolte invece le finali dell’IFSC World Climbing Cup Speed. A fare la differenza, in questa disciplina basata sulla velocità in verticale, sono stati i centesimi di secondo di scarto tra un atleta e l’altro, una differenza piccola ma decisiva che ha portato alla vittoria finale il polacco Marcin Dzienski con il tempo di 5.76, seguito a soli 5 centesimi dall’ucraino Danyil Boldyrev che si aggiudica l’argento. Al terzo posto si piazza il francese Bassa Mawem con 6.08 e al quarto l’italiano Leonardo Gontero con 6.19. Alessandro Santoni si classifica al nono posto.
Nella categoria femminile ha vinto la francese Anouck Jaubert, seguita in seconda posizione dalla russa Iuliia Kaplina. La small final tutta polacca ha visto vincere e piazzarsi al terzo posto Klaudia Buczek, al quarto Aleksandra Rudzinska.

Alle ore 20:00 è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della catastrofe che ha colpito il Centro Italia.

Durante la serata l’atmosfera al Climbing Stadium gremito di gente venuta a godersi le finali della Coppa del Mondo Lead.
Nella categoria femminile l’unica atleta a raggiungere il top è stata la francese Anak Verhoeven seguita qualche presa più in basso dalla coreana Jain Kim. Solo le due climber sono riuscite a superare il primo tetto che ha visto fermarsi anche atlete del calibro della slovena Janja Garnbret classificatasi al terzo posto, la francese Mathilde Becerra al quarto e anche la fuoriclasse slovena Mina Markovic al quinto. Al sesto posto la svizzera Anne-Sophie Koller, seguita al settimo dalla giapponese Yuka Kobayashi e all’ottavo dalla francese Julia Chanourdie.

A primeggiare nella categoria maschile il francese Romain Desgranges che con il suo stile unico di arrampicata arriva alla stessa presa del formidabile austriaco Jakob Schubert ma si classifica al primo posto grazie al miglior risultato ottenuto nella heat precedente. Al terzo posto si piazza il russo Dmitrii Fakiryanov arrivato poche prese sotto di loro.
Analoga situazione per Domen Skofic che si classifica al quarto posto grazie alla prestazione della gara precedente pur raggiungendo la stessa presa di Adam Ondra, quinto. Al sesto posto, il tedesco Sebastian Halenke seguito dall’italiano Francesco Vettorata al settimo e dallo spagnolo Ramon Julian Puigblanque.