L’elicottero nell’area dello schianto. Foto: Sukram Tamang

L’elicottero si è schiantato nella foresta  ieri mattina. A bordo, 7 persone: 6 nepalesi e un trekker giapponese

Nima Nuru Sherpa, amministratore delegato della compagnia Altitude Air, ha reso noto ieri, 8 settembre, che un elicottero AS350 B3 (utilizzato anche per i soccorsi in montagna), si è schiantato nella foresta presso Meghang, nel distretto di Nuwakot, in Nepal.

I soccorritori hanno recuperato sei corpi senza vita, ieri pomeriggio.

Morti nello schianto il pilota nepalese Nischal KC, il giapponese Hiromi Komatsu (68 anni), Dilli Bahadur Gurung (40) di Ramechhap, Chhiri Sherpa (37) di Dolakha, Sunil Tamang (22) di Sindhupalchowk e Chhowang Nurbu di Gorkha.

Solo una donna è sopravvissuta. Si tratta di Lho Ani Dolma Diki di Gorkha.

Fonte: khaleejtimes.com

L’elicottero, secondo quanto pubblicato da THT,  ha perso il contatto verso le 8:00 del mattino, dopo essere decollato da Samagaun con a bordo il pilota e altre 6 persone, diretto a Kathmandu alle 7:40 del mattino.

“L’elicottero pilotato dal capitano Nischal KC avrebbe dovuto atterrare al Tribhuvan International Airport alle 8:18 del mattino”, ha dichiarato Raj Kumar Chhetri, direttore generale di TIA.
L’elicottero ha perso il contatto radio con la torre di controllo di Kathmandu dopo aver percorso circa 32 km. I soccorsi sono stati ritardati dalle avverse condizioni meteorologiche e dalla zona impervia in cui si è schiantato il velivolo.

Tra i  fondatori della compagnia Altitude Air, anche  l’alpinista Simone Moro, che ha così commentato l’accaduto su Gazzetta dello Sport: “Tristissima notizia e vicenda che ha scosso tutti noi e che ha colpito in primis la famiglia di Nischal K.C e delle altre vittime a cui va il nostro abbraccio e condoglianze sincere, poi tutto la staff e la “famiglia” di Altitude Air, dei piloti che volano e hanno volato in Nepal”