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14 Luglio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

K2, Broad Peak, Gasherbrum I e II: aggiornamenti dalle spedizioni

K2. © 7 Summits Club

K2 (8.611 m)

Sul K2, è iniziata l’ultima rotazione di acclimatazione per il team di Club 7 Summits e 8000 Club, guidato da Alex Abramov.  L’intera squadra ieri  è salita in sicurezza al Campo 1 (5.500 m) mentre gli sherpa hanno continuato  ad attrezzare la via. Oggi il gruppo prevedeva di raggiungere  Campo 2, dove trascorrerà la notte e domani 15 luglio dovrebbe scendere al Campo Base.

Molti altri  alpinisti si stanno dirigendo a C2 per continuare le rotazioni. L’olimpionica Sabrina Filzmozer ha raggiunto C2 (6.592 m) il 12 luglio con il team di Karakorum Expeditions. La  judoka austriaca, che ha iniziato la sua avventura in Pakistan il 4 giugno percorrendo in bicicletta 800 km, da Islamabad ad Askole, e intraprendendo poi il trekking di avvicinamento al Campo Base, tenterà la seconda vetta più alta al mondo. La 43enne informa che alcune tende di C1 sono state distrutte dal vento. La sua spedizione, fortunatamente, aveva assicurato le attrezzature più importanti. I portatori di alta quota del suo team, Faryad e Afreen, hanno trasportato altri 200m di corda per continuare la  progressione sulla montagna.
Ieri ha iniziato l’acclimatazione anche la squadra di Madison Mountaineering. Lela Peak Expedition Pakistan è alla seconda rotazione

Sabrina Filzmozer, foto di archivio Forever Everest

Spedizione al K2 Madison Mountaineering, luglio 2023. Foto Terray Sylvester

Broad Peak (8.047 m)

Anche se nessuno ha comunicato di voler attaccare la vetta nel corso di questa finestra meteo, sul Broad Peak la via è aperta fino al Colle (7800 m ca.).

Il tempo è bello e alcuni alpinisti, come Allie Pepper, sono saliti a C3. E’ acclimatata poichè ha già effettuato una rotazione a C3 e procede senza l’ausilio di O2 supplementare. L’obbiettivo principale dell’australiana è scalare il K2 senza O2 supplemenare.

 Tutti i membri della spedizione ceca 2023 al Broad Peak, hanno completato le rotazioni a C2 (6.200 m), alcuni, senza carichi, sono saliti fino a  6400 metri. Ora sono rientrati tutti al Campo Base a causa del maltempo. “Il problema più grande è che non ci sono posti per le tende nei campi alti – informano i cechi – A C1 abbiamo scavato piattaforme [per le tende] per sole 4 persone, a C2 abbiamo passato 4 ore a scavare una piattaforma… “.
Ieri il Horia Colibasanu  ha raggiunto  Campo 3 (7000 m) con altri membri del suo gruppo. “Ci stiamo alzando! Abbiamo dormito bene, ci siamo svegliati solo 6 volte per bere acqua. Speriamo di partire stanotte verso l’una”, ha postato l’alpinista rumeno questa mattina.

Anche Anna Tybor e il suo team hanno trascorso la notte a Campo 3 (7100 m). Oggi dovrebbero scendere al Campo Base. “Se il tempo e la forma lo permetteranno, la nostra prossima salita sarà per l’attacco alla vetta”, scrive la scialpinista polacca. La squadra ha vissuto un brutto momento  all’arrivo a C2. Non ha ritrovato tutti i materiali lasciati in deposito per l’attacco al vertice. Erano stati spazzati via e sepolti dalle recenti tempeste. Grazie all’aiuto dell’altra squadra polacca  guidata da Rafal Fronia e alcuni amici, hanno recuperato quasi tutta l’attrezzarura mancante.

Ricordiamo che Ulises Corvalan, leader della squadra di Furtenbach Adventure pochi giorni fa ha annunciato il ritiro dall’Ottomila pakistano.

Allie Pepper. Fonte facebook

Fonte Horia Colibasanu, Broad Peak: C3 (7000m)

Gasherbrum I (8.080 m) e Gasherbrum II (8.035 m)

Nessuna novità di rilievo dai Gasherbrum. Le montagne sono carichie di neve.
“La nostra seconda squadra è in viaggio verso GII e GI – ha annunciato ieri Karakorum Expeditions –  intanto il nostro primo gruppo al GI ha allestito il Campo 1 e procederà verso i campi alti nel corso della prossima finestra favorevole”.
Attualmente, il GPS di Kristin Harila  localizza la norvegese a 6.542 metri di quota. Con lei dovrebbe esserci anche la britannica Adriana Brownlee.
Viridiana Alvarez ha raggiunto il Campo Base dei Gasherbrum il 12 luglio. “Un volo in elicottero durato 40 minuti che non dimenticherò mai….-  ha scritto la scalatrice messicana –  Tra pochi giorni iniziamo la salita del Gasherbrum I (8.080 m) e poi, senza scendere al Campo Base, passiamo al Gasherbrum II (8.035 m)”.

Luke Smithwick, è arrivato al CB dei Gasherbrum l’8 luglio. “Riposo per qualche giorno, mentre  molta neve si sta accumulando. Il 10 luglio il cielo si schiarirà e riprenderemo la salita”, aveva postato sui  social prima di disattivare il suo localizzatore.

Anche Victor Rimac, è diretto al Campo Base dei Gasherbrum dopo il tentativo fallito sul Nanga Parbat. Il suo progetto è scalare le montagne più alte del pianeta senza ossigeno supplementare o supporto di portatori o sherpa, Al momento, al suo attivo ne ha 6 su 14: Everest, Makalu, Manaslu, Lhotse, Dhaulagiri, Cho Oyu.

Per ora, nessun aggiornamento da Pipi Cardell e Denis Urubko. La coppia tenterà di aprire, in stile alpino, una nuova via sul Gasherbrum I.

Pipi Cardell e Denis Urubko. Fonte facebook D. Urubko, 26 giugno 2023

 

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Aggiormamenti del 15 luglio:

Kristin Harila ha scalato il Gasherbrum II senza O2 supplementare il 15 luglio alle 7:45 (ora locale). E’ l’11° ottomila del suo progetto 2023. In vetta con la norvegese le guide di SST, Tenjen (Lama) Sherpa e Ming Temba Sherpa.
– Horia Colibasanu sabato 15 luglio ha scalato il Broad Peak, il suo decimo Ottomila, senza O2 supplementare e senza il supporto di portatori di alta quota.