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9 Luglio 2019

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

K2. La via degli Abruzzi attrezzata fino a C4

K2. Fonte: Seven Summit Treks/facebook

Sulla seconda montagna più alta del pianeta gli alpinisti sono distribuiti in modo più o meno omogeneo tra la via degli Abruzzi e la via Basca

Gli sherpa dell’agenzia Seven Summit Treks, impegnati sul K2,  domenica 7 luglio hanno fissato le corde sullo Sperone degli Abruzzi fino a Campo 4, fra 7900 e 8000 metri, e stanno attendendo le condizioni migliori per la spinta finale alla vetta.

Altre agenzie hanno invece deciso di puntare sullo Sperone Sud-Est,  per evitare l’eccessivo affollamento dovuto all’alto numero di permessi concessi.

Anche la via Cesen dovrebbe ormai essere stata attrezzata  fino a Campo 4.

Notizie dal Campo Base del K2

Le squadre impegnate sulla seconda montagna più alta del pianeta si sono palesate. Herbert Hellmuth, alpinista tedesco nel team di “Seven Summit Treks” ha scritto ieri al blogger Stefan Nestler dal Campo Base del K2 segnalando che i candidati alla cima sono distribuiti in modo abbastanza uniforme  tra la via normale, sullo Sperone degli Abruzzi, e la via Basca (spesso chiamata via Cesen).

Herbert, dal Campo Base,  informa che dei 120 alpinisti con permesso (75 alpinisti internazionali e 45 scalatori Sherpa nepalesi,  distribuiti in dieci team) 64 intendono scalare la via degli Abruzzi e 56 la via Basca. I portatori d’alta quota pakistano non rientrano in questo conteggio in quanto non hanno necessità di un permesso. Una decina di alpinisti che avevano il permesso hanno già lasciato la montagna, Herbert  scrive a Nestler: “Tutto sommato non è un anno così sovraffollato”.

K2. Foto arch. Herbert Hellmuth/Facebook

Herbert Hellmuth in salita sulla via degli Abruzzi

Il cinquantenne alpinista tedesco Herbert Hellmuth ha scalato finora tre Ottomila: Manaslu (2011), Everest (2013) e Kangchenjunga (2018). Sta affrontando il K2 per la terza volta dopo il 2015 e il 2016, quando si ritirò intorno ai 7.000 metri in entrambe le occasioni. Hellmuth ha completato la sua prima rotazione di acclimatazione sulla via degli Abruzzi fino al Campo 2 a 6.700 metri.

Mingma Gyalje Sherpa sulla via Basca

K2. Foto: Mingma Gyalje Sherpa/facebook

Mingma Gyalje Sherpa, leader del team di “Imagine Nepal”, ha riferito lo scorso venerdì su Facebook “i cieli sono prevalentemente sereni, cosa che non ho vissuto nelle mie precedenti spedizioni al K2 del 2014, 2016 e 2017”. La sua squadra sta salendo sulla via Basca. Il suo programma prevedeva di raggiungere il Campo 4, a circa 7.600 metri, ieri.  Sulla “Spalla” del  K2, punto di partenza della spinta finale al vertice, le due vie – quella basca e quella abruzzese – si uniscono in un’unico percorso, quindi nella zona potrebbe verificarsi un po’ di affollamento.