Laura Rogora, IFSC Tolosa 2019. ©IFSC/Eddie Fowke
La Federazione Internazionale di Arrampicata sportiva ha pubblicato un addendum al regolamento attuale, con le misure che organizzatori e atleti dovranno adottare durante la Pandemia Covid-19
A seguito dell’emergenza Covid-19, l’IFSC ha pubblicato un addendum al regolamento attuale che include linee guida e regole da seguire durante le competizioni. Qualsiasi persona ammessa nell’area di gara dovrà essere a conoscenza del protocollo aggiornato, che deve essere rispettato per garantire la sicurezza in ogni momento, durante gli eventi IFSC.
Basandosi sulle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità e sugli strumenti di valutazione di rischi, il documento identifica le misure specifiche da adottare durante le competizioni di arrampicata sportiva, tra cui igiene, distanza sociale e uso dei dispositivi di protezione individuale in ogni fase dell’evento e in tutte le aree della competizione.
La Federazione Internazionale segnala che tale documento sarà sottoposto a revisione costante e potrà essere soggetto a modifiche, in base alll’evoluzione della pandemia.
Le nuove regole potrebbero essere attuate da ottobre 2020, in occasione della Coppa del Mondo Lead e Speed in programma a Xiamen (Cina), dal 9 all’11 del mese.
Atleti muniti di corda personale
Le misure stabilite dall’IFSC hanno lo scopo di evitare il più possibile il contatto tra gli atleti e garantire l’igiene e il distanziamento sociale dei partecipanti. Per quanto riguarda la presenza di pubblico, dipenderà dalle normative del paese in cui si svolgeranno le prove e dalla decisione finale dell’organizzatore dell’evento.
Alcune norme riguardano il materiale personale che ogni atleta dovrà avere con sè: mascherina (da indossare solo in determinati momenti), gel idroalcolico e asciugamano con cui coprire qualsiasi superficie su cui l’atleta si siederà o si sdraierà. Inoltre, i partecipanti della disciplina Lead dovranno utilizzare la corda personale. Nel Boulder, ogni partecipante dovrà essere munito di un proprio spazzolino per pulire in autonomia le prese.
Cambiamenti nelle aree comuni
Le principali modifiche previste al regolamento IFSC pongono particolare attenzione alle zone di isolamento, zone di riscaldamento e all’intero flusso di circolazione degli atleti durante le competizioni. Questi spazi comuni sono, infatti, considerati potenziali zone a rischio contagio.
Non ci saranno cibi o bevande comuni, così come altri materiali condivisi. Nell’area adibita a isolamento/riscaldamento, gli atleti dovranno indossare la mascherina. In tale zona non ci sarà una parete da arrampicata per il riscaldamento, ma ognuno potrà utilizzare attrezzature proprie e l’accesso sarà consentito solo in orari e turni stabiliti.
Controllo medico e mascherine
Il medico della competizione controllerà tutti gli atleti e i tecnici, prima che accedano all’area di isolamento. Sarà impedito l’accesso a tutti coloro che presenteranno temperatura corporea maggiore di 37,5° e sintomi quali tosse, difficoltà respiratoria, perdita del senso dell’olfatto, gola secca, raffreddore o dolore agli arti.
Ai volontari sarà richiesto di indossare sempre le mascherine, così come agli assicuratori e persino agli atleti, in alcune occasioni. Non sarà necessaria sul podio, dove gli atleti saliranno senza mascherina.
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