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6 Aprile 2020

Boulder · Climbing · Vertical

Nuovo video di Anna Stöhr. Guarda il trailer di “Evolution”

Anna Stöhr. Fonte: profilo facebook

Il film sarà disponibile il 14 aprile. Per ora, eccovi il trailer

Il documentario racconta la ripetizione della via “Alí Baba” (250 m, 8a +), compiuta dell’austriaca Anna Stöhr, nonché il suo passaggio ad un nuovo tipo di arrampicata dopo aver lasciato le competizioni, in cui ha vinto – tra i vari titoli – la Coppa del Mondo Boulder.

Anna Stöhr ha iniziato a gareggiare nel 2002, quando aveva 14 anni e in quello stesso anno sono arrivate le sue prime medaglie. La Stöhr ha vinto presto il suo primo campionato mondiale di Boulder, ad Avilés (Asturie), nel 2007.

Dal 2006 al 2015 circa, l’austriaca ha dominato  il circuito di arrampicata nelle competizioni internazionali, sempre nella disciplina Boulder.

Ha vinto l’oro in Coppa del mondo quattro volte (2008, 2011, 2012 e 2013), oltre ad aggiudicarsi l’argento e il bronzo per altri due anni. Ha vinto due volte il Campionato del mondo di arrampicata (2007 e 20011) aggiudicandosi anche un doppio titolo di campionessa europea (2010 e 2013).

Dopo aver raggiunto l’apice nel 2017 (all’età di 29 anni), ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni, e da allora si dedica a nuove sfide su roccia. Ha realizzato 8B+ boulder  in diverse aree, come “New Base Line” a Magic Wood (Svizzera) o “Penrose Step”, a Leavenworth (USA).

L’estate scorsa ha però deciso di misurarsi sulla via “Alí Babá” lunga 250 metri, situata sulla parete della Dérobée ad Aiglun, nelle Alpi Marittime francesi. Le sue otto lunghezze presentano difficoltà molto sostenute: una coppia di tiri 7b e 7b+, e  altri sei tra l’8a e l’8a+. La via è stata attrezzata da Philippe Mussatto; la prima salita femminile del percorso è stata realizzata dalla svizzera Nina Caprez nel 2010, e la seconda dalla francese Florence Pinet nel 2012, con Gérome Pouvreau, che l’ha risolto a vista.

Il film “Evolution”, racconta l’esperienza di Anna Stöhr nell’arrampicata ma anche come l’atleta ha vissuto questa transizione dal mondo delle competizioni, al bouldering e  alle vie in parete.

Il film sarà disponibile il 14 aprile. Per ora, eccovi il trailer.