
Foto: Philipp Franceschini e VVF Rogo fuori controllo in occasione dei tradizionali Fuochi del Sacro Cuore, in Alto Adige
Incidente la scorsa notte durante la tradizione sudtirolese
Ogni anno, la domenica dopo il Corpus Domini, in tutto l’Alto Adige vengono accesi i fuochi del Sacro Cuore di Gesù. Ieri sera, si è ripetuta la tradizione popolare.
Sopra Favogna, al confine tra l’Alto Adige e il Trentino, i fuochi a forma di aquila tirolese, probabilmente per una raffica di vento, si sono estesi sulla zona boschiva limitrofa. I corpi dei vigili del fuoco volontari di Magrè con i plotoni di Favogna, Penone e Curon e il soccorso alpino sono impegnati nella zona impervia.
I vigili del fuoco hanno lavorato durante tutta la notte per contenere le fiamme e questa mattina sono iniziate le operazioni di spegnimento con il supporto di un elicottero.
I fuochi del Sacro Cuore vengono accesi sulle montagne in segno di fedeltà agli ideali tirolesi, a ricordo di un voto fatto nel 1796 dal capopopolo Andreas Hoferin occasione di un attacco, poi respinto, dei francesi.

Foto: Philipp Franceschini e VVF Rogo fuori controllo in occasione dei tradizionali Fuochi del Sacro Cuore, in Alto Adige