
Gli alpinisti scomparsi sul Mingbo Eiger, qui insieme ad Anouk F Faure, al Cholatse, 6440m, sulla cresta sud-ovest. ©GEAN – Groupe Excellence d’Alpinisme National de la FFCAM
Groupe Excellence d’Alpinisme National della FFCAM: “Dedichiamo loro la nostra salita e apertura della parete Nord del Cholatse”
Si conclude, drammaticamente, la spedizione del Gruppo francese di eccellenza alpina (GEAN), della FFCAM. Sono, infatti, ormai svanite le speranze di ritrovare in vita Louis Pachoud, Gabriel Miloche e Thomas Arfi dispersi sul Mingbo Eiger, in Himalaya.
Il team, composto da otto persone, guidato da Stephane Benoist, mirava ad aprire nuove vie nella valle del Khumbu. La scorsa settimana, la squadra si era divisa in due, puntando a obiettivi diversi.
Ieri, il team GEAN (Groupe Excellence d’Alpinisme National), ha reso noto di aver salito una nuova via sulla parete Nord del Cholatse, battezzata “Brothers in Arms”, in omaggio ai compagni deceduti.
Anouk Félix-Faure, Pauline Champon, Pierrick Fine, Pierrick Giffard, Stéphane Benoist”.

“Brothers in Arms”, ED, 1600m, VI, M5+, WI 5 25-29 ottobre 2021 Anouk Félix-Faure, Pauline Champon, Pierrick Fine, Pierrick Giffard, Stéphane Benoist”. Fonte: GEAN, Groupe Excellence d’Alpinisme National della FFCAM/facebook

Apertura della parete Nord del Cholatse “Brothers in Arms”, Foto: Groupe of Alpine Excellence (GEAN)