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28 Gennaio 2020

Ski · Ski Touring e Ski Alp · Europa

Coppa del Mondo di Scialpinismo, Andorra. Oro per Alba De Silvestro nell’Individual. Record di Antonioli nella Vertical

Alba De Silvestro. Foto: Maurizio Torri. Fonte: Facebook/A.De Silvestro

Xavier Gachet (FRA) e Alba De Silvestro (ITA) vincono l’Individual Race ad Andorra

Sabato 25 gennaio ad Andorra, Xavier Gachet (FRA) e Alba De Silvestro (ITA) hanno vinto la prova Individuale, prima gara della seconda tappa di Coppa del Mondo di Scialpinismo ISMF 2019/2020. Per quanto riguarda la categoria Junior, Aurélien Gay (SUI) e Samantha Bertolina (ITA) sono saliti sul primo gradino del podio, mentre gli italiani Mara Martini e Davide Magnini si sono aggiudicati  l’oro nella categoria Espoir,  ad Arinsal.

Per gli uomini Senior il dislivello positivo è stato di circa 1790 metri, suddivisi in cinque salite e altrettante discese, con due parti a piedi. Le donne Senior e gli uomini Junior  hanno, invece, dovuto affrontare gli stessi tratti in salita e in discesa, ma per un dislivello totale di 1390 metri, mentre la cat. Junior ha gareggiato su una pista con tre salite e tre discese per 880 metri di dislivello.

Immediatamente dopo la partenza un gruppo di atleti ha preso il comando della gara. Era composto dagli italiani Michele Boscacci, Davide Magnini, Robert Antonioli e dal francese Xavier Gachet, che si alternavano nelle prime posizioni.

Per tutta la gara questi atleti hanno continuato a gareggiare per i primi posti, ma nella penultima difficile salita, che includeva la terza parte da affrontare a piedi, il fortissimo atleta francese Xavier Gachet ha preso il comando. Al seguito, l’Espoir italiano Davide Magnini, mentre i suoi due compagni di squadra Michele Boscacci e Robert Antonioli, si sono avvicinati dopo  il cambio delle pelli. Per quest’ultimo, l’avversario transalpino era troppo lontano, ma non Davide Magnini e, in effetti, nell’ultimo cambio di pelli prima del traguardo, il gruppo si è nuovamente riunito. Alla fine il francese ha tagliato il traguardo con un tempo di 1: 35 “02”, seguito da Robert Antonioli e Michele Boscacci rispettivamente con 13″ e 19″ di ritardo. Davide Magnini ha concluso in quarta posizione, mentre il tedesco Anton Palzer in quinta.

Individual Race, Coppa del Mondo di Scialpinismo, Andorra 2020. Foto: Maurizio Torri. Fonte: ISMF

Nella gara femminile la vittoria è stata decisa nella seconda parte della pista quando l’italiana Alba De Silvestro ha superato l’avversaria svizzera Marianne Fatton, nella sezione a piedi. Dietro le due leader del gruppo,  la francese Axelle Gachet Mollaret.

Nella penultima parte in salita, Alba De Silvestro ha continuato a mantenere il comando solo pochi secondi davanti all’atleta svizzera, mentre Axelle Mollaret non è stata in grado di raggiungerle. Nella parte a piedi, la concorrente italiana ha tenuto Marianne Fatton a distanza di sicurezza, anche perché questa ha avuto una piccola indecisione nel cambio di pelli, determinando la perdita di alcuni secondi preziosi. Alba De Silvestro ha affrontato in modo impeccabile e pulito la discesa arrivando all’ultimo cambio di pelli con quasi 40 secondi di vantaggio, che ha portato fino al traguardo. L’italiana ha chiuso questa prestazione superlativa con un tempo di 1: 31 “56”. Marianne Fatton è arrivata seconda con 46 ” di ritardo e Axelle Gachet Mollaret  terza, con un tempo di 1: 33″ 24 “.

Aurélien Gay (SUI) e Samantha Bertolina (ITA) hanno vinto nella categoria Junior, seguiti rispettivamente da Paul Vernjak (AUT) e Matteo Sostizzo (ITA) e Grace Staberg (USA) e Margot Ravinel (FRA).

L’italiano Davide Magnini, invece, è arrivato primo nella cat. Espoir, seguito dai francesi Thibault Anselmet e Arthur Blanc. Tra le donne, l’italiana Mara Martini è salita sul gradino più alto del podio con Giulia Murada (ITA) e Alessandra Schmid (SUI), rispettivamente in seconda e terza posizione.

Nuovi record nella “Vertical” ad Arinsal il 26 gennaio. Robert Antonioli e Victoria Kreuzer vincono la prova sul ComaPedrosa polverizzando i precedenti migliori tempi di gara

CdM di Scialpinismo 2020, Andorra. Prova Vertical. Foto: Maurizio Torri. Fonte: press ISMF

Sul ComaPedrosa, Robert Antonioli (ITA) e Victoria Kreuzer (SUI) hanno vinto la prova “Vertical” ad Arinsal (Andorra), con i tempi di 26’36 ” (Antonioli) e 31’56 ” (Kreuzer), i migliori di sempre. Aurélien Gay (SUI) e Grace Staberg (USA) sono stati i migliori nella cat. Junior, mentre l’italiano Davide Magnini e la francese Emily Harrop si sono distinti nella categoria Espoir.

A metà mattinata, i concorrenti della prima gara e il grande pubblico si sono radunati in pista per tifare l” “élite” dello skimo. La categoria Senior (uomini e donne) e gli uomini Junior hanno affrontato un dislivello di 720 metri mentre la cat. Junior donne ha affrontato 420 metri di dislivello positivo.

Nella gara femminile, la vincitrice della Coppa del Mondo della scorsa stagione, la svizzera Victoria Kreuzer, non tradendo le aspettative, ha iniziato subito a pieno ritmo inseguendo l’italiana Ilaria Veronese (ITA). Una volta conquistata la testa della gara, non l’ha mai persa. Dietro di lei, l’italiana Alba De Silvestro e la francese Axelle Gachet Mollaret, a pochi metri dall’italiana Ilaria Veronese.

Nell’ultima parte, Victoria Kreuzer non ha rallentato il ritmo fermando il cronometro con il tempo incredibile  di 31’56 ”. Il secondo posto è stato deciso a circa 150 metri dal traguardo con l’italiana Alba De Silvestro, in quel momento in terza posizione, che ha superato la francese conquistando una bellissima medaglia d’argento con 48” di ritardo. Axelle Mollaret Gachet (FRA) si è aggiudicata il terzo gradino del podio con un ritardo di circa un minuto dalla vincitrice. Alla fine Ilaria Veronese e la svedese Fanny Borgström si sono classificate rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Nella gara maschile, subito dopo la partenza, lo svizzero Rémi Bonnet ha preso il comando della gara salendo con un ritmo impressionante. Marti Werner (SUI) e Robert Antonioli (ITA) hanno cercato di non perdere il contatto con l’atleta, inseguiti dagli italiani Michele Boscacci e Davide Magnini. Nell’ultima parte della pista, Rémi Bonnet, era 5/6 metri circa più avanti di Robert Antonioli; altrettanti metri separavano Werner Marti dalla seconda posizione. In vista dell’ultimo rettilineo, Robert Antonioli è tornato alla coda dell’atleta francese e, aumentando ulteriormente il ritmo, ha superato il traguardo con il nuovo tempo record di 26’36”. Seconda posizione, dunque, per lo svizzero Rémi Bonnet e terzo  il compagno di squadra Werner Marti.

La prossima tappa di CdM di Scialpinismo è in programma l’8 e il 9 febbraio a Berchtesgaden.