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29 Marzo 2019

Cultura · Trento Film festival 2019 · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Ecco i finalisti del 45° Premio Itas del libro di montagna

45° Premio Itas, visual

I vincitori saranno annunciati il 4 maggio al Trento Film Festival

Selezionati i finalisti della 45/a edizione del Premio Itas del libro di montagna, il concorso letterario internazionale dedicato alle opere in cui si celebra la montagna in tutte le sue forme e rappresentazioni.

La Giuria, presieduta da Enrico Brizzi, ha scelto tra un totale di 88 opere pervenute da oltre 50 case editrici.

Questi i titoli selezionati per ciascuna delle tre categorie in gara.

Migliore opera narrativa:

  • I giorni della neve, Francesco Casolo e Michele Freppaz, DeA Planeta
  • Il legame, Simon McCartney, Alpine Studio
  • Inganno, Lilli Gruber, Rizzoli
  • La contadina, Noemi Lerch, Gabriele Capelli Editore
  • Resto qui, Marco Balzano, Einaudi

Migliore opera non narrativa:

  • Abschnitt. Adamello 1915-1918, Tommaso Mariotti e Rudy Cozzini, Parco Naturale Adamello Brenta
  • Eravamo immortali, Manolo, Fabbri Editori
  • Il pastore di stambecchi, Louis Oreiller e Irene Borgna, Ponte alle Grazie
  • Storia del bosco. Il paesaggio forestale italiano, Mauro Agnoletti, Editori Laterza
  • Una yurta sull’Appennino, Marco Scolastici, Einaudi

Migliore opera narrativa per ragazzi:

  • Cento passi per volare, Giuseppe Festa, Salani Editore
  • Patagonio e la Compagnia del Randagio, Bruno Tecci, Rrose Sélavy
  • K2. Storia della montagna impossibile, Alessandro Boscarino, Rizzoli
In giuria quest’anno anche Paolo Cognetti (vincitore della 43a edizione del Premio nel 2017 per la categoria “narrativa” con il suo Le Otto Montagne). Lo scrittore ha così commentato: “un’annata ricchissima di libri di montagna, che nella letteratura oggi assume tanti altri significati oltre all’avventura: scelta di vita, impegno civile, memoria storica, studio e difesa dell’ambiente. In questo senso il Premio ITAS non è l’angolo di una letteratura di genere, è piuttosto uno sguardo speciale, alto sul mondo: e nei libri da premiare abbiamo cercato la montagna che racconta il mondo. È stato il mio primissimo riconoscimento, qualche anno fa; ora è un onore per me essere entrato a far parte di questa giuria.”

I tre vincitori delle singole categorie saranno resi noti a Trento sabato 4 maggio in occasione della serata di premiazione  della 67/a edizione del Trento Film Festival; il giorno successivo, i premiati si troveranno a dialogare in una tavola rotonda aperta al pubblico con il presidente della giuria Enrico Brizzi.