Mathieu Maynadier e i fratelli Ladevant aprono ‘Le Syndrome de l’Oublie’ all’ Envers des Aiguilles Foto: Mathieu Maynadier
Il team francese apre una linea di 400 metri in un angolo poco frequentato del massiccio del Monte Bianco
La zona dell’Envers des Aiguilles, nonostante ospiti già alcune vie, raramente presenta condizioni adeguate per la scalata delle sue impegnative cenge rocciose, pertanto non è molto frequentata. Quest’inverno però le cose sono andate molto diversamente e diverse squadre ne hanno approfittato per tracciare nuove interessanti vie di misto.
La settimana scorsa, il team composto da Mathieu Maynadier e dai fratelli Louna e Tristan Ladevant, approfittando delle eccezionali condizioni del ghiaccio, ha aperto Le Syndrome de l’Oubli (400 m, 5, M7).
Le Syndrome de l’Oubli si trova a sinistra di Hypnotic Lain (370 m, ED, AI6), una delle due vie che Santi Padrós ha aperto con Oliver Gajewski il mese scorso. L’altra era Folie Perseverante (210 m, ED, M8+, AI5+), alla quale ha partecipato anche Valérie Dupont. Prima di loro, Alain Andrés e Garo Azkue hanno aperto, all’inizio di febbraio, Sorterriko Koblak (400 m, AI5+, M8, A1).
“Le Syndrome de l’Oubli” si compone di tre parti ben distinte. Un avvicinamento con due primi tiri particolarmente difficili da trovare in buone condizioni; una parte leggermente più facile; e una sezione di arrampicata mista dove si concentrano le difficoltà maggiori, quella che gli apritori descrivono come “incredibile, sostenuta e ripida fino in cima”.
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