Pirmin Bertle su “Ruta de Cobra”, fonte: vimeo.com
La terza via di 9° grado in Sud America, è stata aperta in Cile da Bertle, negli altopiani di Socaire, a circa 3.600 metri sul livello del mare
L’arrampicata in Sud America, e in particolare in Cile, è in espansione e ha sempre più appassionati. E’ dimostrato dal massiccio numero di pareti di arrampicata visitate e dalle sempre più frequenti nuove vie aperte da climber internazionali, molti dei quali tra i migliori al mondo.
Questa volta è stato il tedesco Pirmin Bertle ad aprire una nuova via per cui ha proposto il grado 9a, il terzo in Sud America, il secondo del Cile. La linea è stata chiamata “Ruta de Cobre”. Il percorso si trova nella zona di Socaire, nei pressi della località turistica di San Pedro de Atacama, porta di accesso al vasto e arido deserto di San Pedro de Atacama. La sua posizione, nell’Altipiano sudamericano – a circa 4000 metri sul livello del mare – aggiunge un’ulteriore nota di difficoltà alla salita. Pirmin riferisce nel suo blog: “La gente chiama l’Altipiano, Mal de la Puna (la malattia dell’altipiano), a causa della mancanza di ossigeno ai 4.000 metri … si estende per migliaia di chilometri tra Argentina, Cile, Bolivia e Perù. Ma la gente si riferisce anche alla siccità, ai forti venti invernali, alla temperatura di -20 durante la notte o alla mancanza di un riparo dal sole cocente di giorno.”
San Pedro de Atacama, Cile. Fonte: vimeo.com
In questo deserto, i primi frutti sono arrivati dopo 17 tentativi, nella Quebrada del Nacimiento (a 3.600 m sul livello del mare), dove Pirmin è riuscito a risolvere i 18 metri di lunghezza della via per cui ha proposto il grado 9a, il terzo del Sud America, e che ha chiamato “Ruta de Cobra”, nome ispirato senza dubbio dal colore rame della roccia.
E’ stato lo stesso Bertle (che a 32 anni ha collezionato una dozzina di vie di 9° grado, tra cui il 9b “Meoise” in Svizzera), a firmare il primo 9a del Sud America, in Argentina, nel Piedra Parada, con “Azul es el ciego de los ciegos” nel maggio 2016, che attende ancora la sua prima ripetizione.
Il secondo è arrivato circa due mesi fa, quando Alex Megos ha risolto in soli tre tentativi il progetto “Pasito a pasito” nella Valle de los Cóndores , proponendo il grado 9a e rinominando la via “La sensación del bloque”, un cambio di nome non gradito dalla gente del posto. “Ruta de Cobra” è quindi la terza via di nono grado in Sud America.
Il climber tedesco è in viaggio da mesi in Sud America, in un furgone con la moglie, Jeanne Garnier, e di due figli, di età compresa tra due e cinque anni.
Pirmin Bertle su “Ruta de Cobra” 9a, Cile. Fonte: vimeo.com
Action
