Da sinistra Valerio Stella, Daniele Bernasconi, Maurizio Giordano e Marco Majori. Fonte: ilgiorno.it

Dopo la morte di Maurizio Giordano, il team torna a casa

La spedizione della SMAM – Sezione Militare di Alta Montagna dell’Esercito italiano, che doveva la celebrare il sessantesimo della conquista del Gasherbrum IV di Walter Bonatti e Carlo Mauri, si conclude nel peggiore dei modi.

Il 32enne caporal maggiore scelto Maurizio Giordano, originario di Cuneo,  ha perso la vita durante la discesa attraverso i seracchi, intorno a quota seimila metri e gli altri alpinisti del gruppo tornano a casa.

I compagni di cordata che erano con lui, l’11 luglio, al momento della tragedia, il lecchese Daniele Bernasconi, Marco Majori e Marco Farina, hanno recuperato la salma dell’alpinista che è stata trasportata dagli elicotteri dell’esercito pakistano a Skardu, per essere poi trasferita a Islamabad.

Serviranno ancora giorni per definire una data di rientro in Italia e una data per i funerali. Gli altri membri del team stanno lasciando il ghiacciaio del Baltoro per far ritorno a casa.