Gabriele Moroni libera “Trofeo dell’Adriatico” (9a+), via chiodata da David Lama ad Arco

Gabriele Moroni. Foto: Matteo Pavana

La via fu attrezzata dall’austriaco nel settore dell’Hotel Olivo più di dieci anni fa

David Lama lasciò un enorme vuoto nel mondo dell’alpinismo quando, insieme a Jess Roskelley e Hansjörg Auer, perse la vita sull’Howse Peak, nelle Montagne Rocciose canadesi, nell’aprile 2019. Aveva solo 28 anni e aveva già stupito il mondo alpinistico con la salita in libera della Cresta Sud-Est del Cerro Torre, per la quale aveva ottenuto una menzione speciale ai Piolets d’Or 2013, e per la scalata in solitaria del Lunag Ri (6.895 m), che gli valse il Piolet d’Or 2019 postumo.

Ma Lama si distinse anche nell’arrampicata sportiva. A soli 16 anni si aggiudicò il titolo di Campione Europeo di Arrampicata e Boulder e, a 19, condivise il podio con Patxi Usobiaga e Adam Ondra al Campionato del Mondo.

Oltre dieci anni fa, Lama chiodò una via estremamente dura nel settore dell’Hotel Olivo ad Arco (TN), che poi non ebbe tempo di completare e la linea fu quasi totalmente dimenticata… ma non da Gabriele Moroni. Fu lo stesso Lama a parlargliene e a consigliarlo di tentarla.

Giorni fa, Moroni ha annunciato attraverso i suoi canali social di essere riuscito a risolverla. Per il “Trofeo dell’Adriatico”, il climber italiano propone il grado 9a+.